Di Agostino Bontà
autori e interpreti Francesca Antonino,, Simone Evangelisti, Elena Giachetti, Elisa Pol, Valerio Sirna
produzione Agostino Bontà | Sosta Palmizi
con il sostegno di Artisti Drama (MO), Castiglioncello (LI), Danza Urbana_Rete Habitat, Comune di Budrio (BO), Fienile Fluò (BO)
DURATA 50 min.
Spettacolo finalista al premio FOREVER YOUNG (Corte Ospitale)
Sedie in formica. Un tavolo. Una poltrona. Una lampada.
Pochi elementi delineano un interno. Uno spazio viene costruito e decostruito dalle figure che lo attraversano. Una telecamera-spia puntata su quello che avviene alle 15.44 del pomeriggio. Ipoteticamente. Vecchie pellicole, idoli rock, stratificazione di linguaggi e riferimenti. Cinque figure danno vita a degli interni; in ogni episodio si dispiega l’evocazione di un ambiente. Alla stregua di un set cinematografico, gli interni si disgregano velocemente e rivelano la loro natura effimera.
Le diverse dimensioni della presenza si sovrappongono e si ribaltano. Le relazioni spaziali stabiliscono ruoli ed equilibri mutevoli tra gli inquilini, dando vita ad un montaggio scenico dove i diversi piani della rappresentazione si incrociano in una dissolvenza continua.
AGOSTINO BONTÁ
Agostino Bontà è in nome del collettivo composto da Francesca Antonino, Valentina Bechi, Simone Evangelisti, Giulia Ferrato, Elena Giachetti, Elisa Pol, Valerio Sirna. Formatosi nel 2012, al termine del biennio di formazione Scritture per la danza contemporanea diretto da Raffaella Giordano. La nostra indagine si sofferma sulla creazione di una scrittura collettiva che non si appiattisca all’interno di un’estetica o di uno stile, ma che si origini dalla vicinanza di mondi personali articolati, dalla presenza di differenti approcci alla creazione, in un’ottica di coesistenza, ma anche di corrosione e di corruzione reciproche.