di Elena Giachetti
con Carlo Gambaro
creazione sonora Luca Grappi
L’occhio della foresta ricerca come il corpo si inscrive e dialoga con uno spazio, abitandolo senza colonizzarlo, e tocca il tema della ritualità e della natura, zoomando sul contatto con gli elementi e gli spazi della natura.
Questo apre per me il tema dell’interconnessione e del dialogo interspecie.
Nella foresta emerge un’armonia tra il cuore e il battito di un mondo naturale in cui l’essere umano si sente nuovamente incluso.
A poco a poco la foresta diventa un paesaggio interiore e il corpo il suo campo d’azione.
L’occhio della foresta è una breve coreografia che fa parte del progetto Piccole Danze:
serie di brevi coreografie, ciascuna delle quali, indipendente dalle altre, possa aprire, lasciare intuire un mondo, un frammento di integralità, un distillato di una temperatura e di una intenzione.